Cremonese-Pisa ha il sapore di “ultima chiamata”

Nemmeno il tempo di “metabolizzare” la sconfitta di Venezia che il calendario mette la Cremonese davanti ad una nuova sfida: il 1 maggio alle ore 12.30 la squadra grigiorossa aprirà la trentaseiesima giornata di serie B contro il Pisa.

L’atmosfera attorno alla squadra, ed in modo particolare al tecnico, non è delle migliori e il tempo a disposizione è troppo poco. Nella pancia del Penzo, nel dopo gara, si sono rincorse le solite voci “maligne” che contribuiscono solo ad avvelenare l’ambiente, strani “avvistamenti” in tribuna e tecnico alla porta. La società, attraverso le parole di Armenia, ha subito messo a tacere il “chiacchiericcio” per il momento, tutto rimane così com’è.

Ma nel calcio la “parola data” è sempre legata ai risultati, la partita contro il Pisa di mercoledì, per Giovanni Stroppa, ha il sapore di “ultima chiamata”. La Cremo ha ottenuto 4 punti nelle ultime sei partite e non vince in casa dal 9 marzo (2-1) sul Como.

Il match con i neroazzurri allenati da un Aquilani che qualcuno vede già proiettato sulla panchina della Fiorentina, per la Cremonese vuole dire molto. Il Catanzaro non molla, i tre punti di vantaggio sui calabresi, non sono rassicuranti, soprattutto per una Cremo in queste condizioni.

 I tifosi si dividono “tra chi vorrebbe cambiare” e chi pensa che “ora sarebbe un errore”. In molti considerano la “stagione conclusa” ed altri rispondono che “nulla è compromesso” e ci sono dei playoff da giocare.

Un minestrone di sensazioni e di pensieri accompagna la vigilia di Cremonese-Pisa. Squadra e allenatore non hanno molta scelta: con il Pisa bisogna vincere, non ci sono altri risultati e sperare in un Venezia in grado di fare il “Colpo Gobbo” o frenare l’ardore delle Aquile calabresi. Un successo che oltre ai 3 punti restituirebbe un po di serenità all’ambiente e fiducia ad un gruppo che sembra essersi perso, scoraggiato dai risultati e con la stanchezza nelle gambe.

Inutile dire che con le ultime prestazioni davanti agli occhi, nonostante I quindici punti che separano Cremonese e Pisa, la partita di mercoledì sarà un ostacolo difficile da superare.

Non abbiamo molto tempo per riflettere, mercoledì è dietro l’angolo.

Cremonese-Pisa ha il sapore di “ultima chiamata”

Dai Cremo.