Una giornata che potrebbe regalare il secondo verdetto di stagione. Il Parma in caso di vittoria al San Nicola contro il Bari e di non vittoria del Venezia a Catanzaro, sarebbe matematicamente in serie A.

 I ducali non si sbilanciano ma visto il rendimento dei pugliesi, pregustano il colpaccio. Il Venezia a 67 con nove punti in ballo può (al massimo) ottenere 76 punti. Il Parma a 73 punti , già con un successo oggi, andrebbe a 76. Se anche il Venezia dovesse vincere in Calabria, con una vittoria, al Parma basterebbe un punto nelle prossime 2 partite per la matematica.

La vera sfida è quella per il secondo posto tra Como e Venezia: Como 68, Venezia 67. I comaschi ospitano il Cittadella, il Venezia, va a Catanzaro. Se il Como dovesse vincere andrebbe a 71, in caso di sconfitta del Venezia, andrebbe a +4 sui lagunari a due giornate dalla fine. Una situazione che obbliga il Venezia a cercare con ogni mezzo di conquistare la posta piena al Ceravolo.

 La Cremonese, lontana dal discorso promozione diretta, deve fare punti per difendere il quarto posto dal ritorno di fiamma del Catanzaro e per scongiurare la malaugurata ipotesi di un distacco superiore di 14 punti dal Venezia che significherebbe promozione diretta per i Veneti e “niente playoff.

Al momento, la Cremonese ha 7 punti di distacco dal Venezia, con nove punti a disposizione . Il rischio va “scongiurato” battendo il Pisa (anche in caso di successo degli Arancionero verdi) che farebbe un favore alla Cremo, bloccando il Catanzaro, la distanza rimarrebbe inalterata.

Una trentaseiesima giornata che anche in coda potrebbe dare qualche altro indizio concreto. A rischio il futuro della Feralpi Salò che deve vincere con il Brescia per mantenere vive le speranze salvezza. Assai più ingarbugliata la situazione per le altre compagini in lotta.

Buon Campionato a tutti.

Sezione: Copertina / Data: Mer 01 maggio 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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